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Dalla serie: "Va tutto bene"
IL GRANDE FRATELLO VA IN ONDA DAL 04 SETTEMBRE 2014 IN VIALE VENEZIA, PROBABILMENTE CI SARANNO DEI PROBLEMI PER TROVARE GLI ATTORI PER L’EDIZIONE "SUMMER 2014"
Viale Venezia, il grande fratello installato 4 di Settembre e i rifiuti lasciati 2 giorni dopo
In Italia a sentir parlare di municipalizzate vengono i brividi, in poche parole, come detto spesso anche dalla Corte dei Conti, sono dei buchi neri e/o meglio dei pozzi di San Patrizio e in Italia spesso non servono, sono solo dei posti per inserire gli amici degli amici. Ci sarà bene un motivo del perché alte cariche dello Stato, in primis il presidente della Corte dei Conti Squitieri nel suo discorso del 14 febbraio scorso, in apertura del nuovo anno giudiziario, e poi via via di tutti gli altri, abbia manifestato preoccupazione riguardo le municipalizzate italiane e di tanta nomea che gli viene sparsa addosso…
Ho provato questa mattina a capire dove si trovano le Università migliori al mondo, pensavo male, anzi pensavo bene, ma avrei voluto avere altri risultati. E allora un passo alla volta, in Italia quasi sempre nelle varie presidenze negli enti inutili, ergo anche nelle municipalizzate si mettono sempre amici dei politici, amici politici e comunque amici.
Secondo il mio punto di vista, bene si farebbe a mettere anche nelle municipalizzate persone capaci di far uscire sul rendiconto annuale dei numeri in nero e non i soliti numeri in rosso, tanto poi ci pensano le varie amministrazioni che esse siano Regionali, Provinciali e/o Comunali, una volta all’anno, a rimpinguare le casse con i nostri denari perché Tizio o Caio non hanno ottenuto risultati utili.
Ecco che tutti si scagliano contro queste municipalizzate e mai nessuno le cancella, ultimamente anche il Renzi del governo Italiano, denominato chi la fa l’aspetti, ha provato a sparlare, per poi nasconder la mano.
Le più importanti Università nel mondo sicuramente non sfornano provetti presidenti amici degli amici, anzi costerebbero troppo alla collettività mandarli a studiare, il perché è presto detto. La numero uno delle Università al mondo si trova in Massachusetts e sarebbe anche la nostra, perché è l’istituto di Tecnologia (Institute of Technology), poi ci mettiamo quella di Harvard in Illinois, anche qui Informatica scientifica ed Ingegneria e il terzo posto è occupato da quella di Cambridge in Inghilterra, questa ha la bellezza di 31 collegi e 150 dipartimenti. Ma rimanendo con i piedi per terra bisognerebbe arrivare al 188 esimo posto per quella di Bologna, ovvero la prima Italiana.
In quella di Bologna ci sarebbe Ingegneria e non Tecnologia, per i tecnigrafi scientifici, ecco qua la facoltà che dovremmo istituire per mandare a studiare i vari referenti delle municipalizzate Italiane.
Senza spender denaro ci sarebbe una soluzione, quella di vagliare curricula di giovani, e ce ne sono tanti, capaci e preparati per inserirli nel lavoro, ma forse sono parole buttate al vento, a questo punto sarebbe meglio chiuderle risparmieremmo un botto di denari pubblici.
Perché questa lunga premessa? Per parlare nuovamente di Alisea Spa di Jesolo e il perché è presto detto, quest’oggi hanno installato una nuova telecamera lungo Viale Venezia.
Un attimo, per chi non lo sapesse, viale Venezia è una stradina di Jesolo lunga circa 330 metri con doppio senso di marcia e divieti di sosta sia a destra che a sinistra, in poche parole la strada non ha parcheggi pubblici per la sosta… Gli unici che possono parcheggiare indifferentemente da un lato o dall’altro senza essere multati sono i bidoni delle spazzature, ce ne sono 33 sparsi in un caos unico, lungo questi pochi metri di asfalto comunale, in pratica posso dire che il viale è un immondezzaio a cielo aperto, non c’è giorno che la spazzatura fuoriesca dai cassonetti e chi più ne ha più ne metta, durante ogni stagione estiva. Io le chiamo: zone infelici di Jesolo o meglio sarebbero da chiamare "Le isole infelici".
Le più sporche sono due, la prima a destra entrando da piazza Trieste per Viale Venezia: questa è talmente pericolosa che occupa anche parte della curva e molte volte le immondizie ostruiscono quasi del tutto il marciapiede, il turista ed i residenti si trovano costretti a camminare in mezzo alla strada. La seconda è anche la più fiorita e si trova all’intersezione del 7° accesso al mare con Viale Venezia.
Queste due zone perennemente in divieto di sosta, come da immagini esaustive, sono spesso le più sporche e guarda caso ci sono nelle vicinanze molti alberghi, che invece di tenere i bidoni all’interno della propria proprietà e posizionarli alla sera per il ritiro dei rifiuti, adoperano la strada come pertinenza della loro proprietà e chiaramente ne fanno delle discariche.
Sicuramente una famiglia da sola non mangia tutta quella quantità di frutta e verdura, come si potrebbe immaginare dalle cassette gettate fuori dei bidoni.
Ecco perché, ieri 4 Settembre, a stagione ormai conclusa l’Alisea ha posizionato un occhio "Il grande fratello" per vigilare. Secondo voi dove le dovevano posizionare visto che la videosorveglianza è una sola? La telecamera è stata posizionata verso est, in una delle zone meno sporche e comunque molto distante da quelle che andrebbero, invece, messe sotto controllo." Tardivo anche il momento", ripeto, siamo ormai a fine stagione.
Tutto questo per cercar di spiegare perché non prevale mai il buon senso, quando c’è di mezzo il bene comune !!!
A voi le immagini ed il filmato.
04 Settembre 2014
JESOLO - VIALE VENEZIA, IL GRANDE FRATELLO