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Che bella l’arte visiva… l’effimera, e quella cruenta.
I due eventi dell'inverno Jesolano 2016
Jesolo 11 Gennaio 2016
di Claudio Vianello Venti16©
della serie " La "coltura" del politico 2016"
La guerra dei numeri a Jesolo
Le uniche cose che portano ancora turisti in Italia sono le città d’arte, le mostre di arte visiva e quelle del macabro? Sembra proprio di sì!!!
A Jesolo, per la classe politica è sempre andato di moda il motto: allunghiamo la stagione così la ridente cittadina balneare di Jesolo vivrà di più, o meglio chi vivrà vedrà.
Sempre la stessa solfa. Il politico di turno e sono oramai più di vent’ anni che ne sento parlare, è convinto di allungare la stagione come il mago Silvan, soltanto che il mago Silvan tirava fuori dal cappello il coniglio o le colombe, viceversa il politico tira fuori un fico secco ovvero: niente, e poi va in letargo. Su questo ci sarebbe molto da dire.....
Che bello se ci fosse davvero la volontà di allungare la stagionalità, interessante per tutti, visto il mortorio di questi ultimi decenni durante il periodo invernale, forse la città tornerebbe a vivere un pochino di più per i nostri figli, rispetto a ora. Oggi i locali sono chiusi per il 95% lungo tutti i 13 chilometri del litorale Jesolano, da Settembre a Marzo, e quel 5% che tiene aperto, non è un mago. È semplicemente un bravo imprenditore, che crede ancora ad una Jesolo da vivere tutto l’anno.
Se non fosse così, potremmo dire di essere la Porto Santa Margherita di vent’anni fa.
Sembra proprio che la via maestra per la politica locale sia questa: case, case e case ancora... Secondo loro senza edilizia la città muore……Beh, io direi: l’avete uccisa. Da una parte le case che avete fatto costruire allo speculatore di turno, sono quasi tutte chiuse e invendute, dall’altra la spiaggia con la sua mota de sabion invernale è out of limit dalla promenade…
Sì ne sono convinto, siete proprio dei bravi politici lungimiranti e ottimisti. Sapete fare il vostro mestiere, quello del politicante e culturalmente siete l’utopia dell’utopia.
Le uniche cose che vi sono riuscite bene sono quelle ereditate, o meglio quella ereditata, di nuovo, cosa avete inventato in questi anni? O meglio in questi 42 mesi di governo della città? E durante i mesi cosiddetti "morti"? L’unica attrazione sono i mercatini, che ormai sono svalutati al massimo ovunque, sia perché sono troppi e sia perché di antiquariato non hanno più nulla, anche se, quando erano nati negli anni 2000 erano un’attrazione diversa, e oggi? Oggi in città se non ci fosse qualche comitato che si dà da fare non ci sarebbe nulla. A onor del vero ci sono due le attrazioni che "tirano" una è il presepe di sabbia, ereditato dalle precedenti amministrazioni, quattordici anni di vita, anche se per me e l’avevo già scritto da queste mie pagine, sarebbe da far turnare, per far vivere anche le altre zone di Jesolo.
Altre attrazioni partorite da codesta amministrazione comunale? Poche e confuse, se non fosse per qualche privato intraprendente, tra cui, uno in particolare che da alcuni anni investe in mostre sul macabro e dell’orrore, e che attraggono gente a Jesolo… Non esistono davvero altri modi di fare cultura?
Ma questi signori che governano, sanno cos’è l’arte visiva? Lo sanno che nel Mondo non è solo questo il modo di far cultura e non la vostra "coltura"? Lo sapete che le mostre se fatte bene fanno cassetta? Abbiate un sussulto di umiltà e tornate a scuola e immergetevi sui libri e studiate……
Vorrei ricordare che la maggior parte dei comuni in Italia, eccetto Jesolo, crea e dà spazi all’arte perché è qui che ci sarà il futuro del turismo nei prossimi anni… Ormai questa è l’unica via maestra per poter avere un turista diverso o meglio in aggiunta a quello che Jesolo ha già !!!