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casa - i documenti di Jesolo - I documenti di Jesolo, Claudio Vianello che ti documenta senza ipocrisie. Ti tiene quotidianamente aggiornato sulla vita politica e non di Jesolo, con commenti, approfondimenti, opinioni sui fatti di attualità in Jesolo e qualche altra notizia" Il Diario di Jesolo - Il Blog " di Jesolo

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2.7.2018 - Sole, mare, tanto cemento e scoasse son di casa a Jesolo

I documenti di Jesolo, Claudio Vianello che ti documenta senza ipocrisie. Ti tiene quotidianamente aggiornato sulla vita politica e non di Jesolo, con commenti, approfondimenti, opinioni sui fatti di attualità in Jesolo e qualche altra notizia" Il Diario di Jesolo - Il Blog " di Jesolo
Pubblicato da in BENE COMUNE ·
Tags: 2.7.2018SolemaretantocementoescoassesondicasaaJesolo
Tutte e scoasse del mondo (Veneto Orientale), passano per la discarica di Jesolo ?
Il Sindaco di Jesolo lo sa?




Jesolo 2 Luglio 2018
di Claudio Vianello©
Sole, mare, tanto cemento e Jesolo agli jesolani regala di più: e scoasse dell'entroterra. Grazie alla città metropolitana di Venezia, Veritas e Alisea, per una città più pulita?
#robadamatti
Promesse, promesse e promesse ancora. Poi le conseguenze ricadono sempre sulla popolazione
E mò, parliamo di scoasse!
Secondo voi dove portano le scoasse prodotte nel Veneto Orientale?
Jesoeo, paese di mare e sole. E io ci aggiungo anche di rifiuti. Perché mi chiederete.
A Jesolo esiste ancora in vita una delle poche discariche della città Metropolitana di Venezia. Ed è gestita da Alisea Spa società controllata del gruppo Veritas Spa ancor per poco. Tra qualche mese passerà in gestione al 100% a Veritas Spa.
Ma facciamo un passo indietro negli anni 80. Questa discarica è in attività a Jesolo dal  1981, ed è attualmente utilizzata per lo smaltimento delle frazioni non recuperabili provenienti dalla selezione e lavorazione dei rifiuti solidi urbani provenienti dagli impianti dell’Ecodistretto di Fusina e originati prevalentemente dal bacino della Città Metropolitana di Venezia. (......)

Jesolo 30.06.2018 - Tutte e scoasse del "mondo", Veneto Orientale, passano per la discarica di Jesolo ?



Jesolo - Ore 20,23 di una Domenica qualunque , tutti in coda verso casa

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Pubblicato da in TRAFFICO ·
Tags: JesoloOre2023diunaDomenicaqualunquetuttiincodaversocasa

Jesolo  6 Luglio 2014
della serie "Tutto va bene"


Ore 20,23 di una Domenica qualunque , tutti in coda verso casa
Rotatoria Picchi - Jesolo

Tutti di ritorno, mah ?







L'ultimo suicidio al Nord-Est - Soffocato da crisi e problemi, manager d'azienda si uccide in casa

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Pubblicato da in PICCOLI IMPRENDITORI ·
Tags: L'ultimosuicidioalNordEstSoffocatodacrisieproblemimanagerd'aziendasiuccideincasa

GLI IMPRENDITORI SOTTO ASSEDIO TRA STATO E BANCHE!
E ALLORA, SI TOLGONO LA VITA, UNA VERGOGNA TUTTA ITALIANA !
DALL'ALTRA PARTE,LO STATO ITALIANO MANTIENE CHI E' CLANDESTINO E COMMETTE REATI ALLA PROPRIETA' PRIVATA
ED INTANTO I NOSTRI IMPRENDITORI ED OPERAI PER LA CRISI SI SUICIDANO!
E LO STATO? RIMANE ALLA FINESTRA A GUARDARE !!!

L'ultimo in ordine di tempo ieri da il mattino di Padova:

Soffocato da crisi e problemi, manager d'azienda si uccide in casa
Tragedia a Rubano. L’uomo si stava separando dalla moglie ed era un dirigente del Gruppo 3A, società cooperativa con sede in corso Australia a Padova

La corda attorno al collo e la vita che a 48 anni si ferma in una giornata di primavera. Guglielmo Dolci ha scelto di andarsene così, nell’appartamento in via Trieste a Rubano, dove dall’inizio dell’anno si era trasferito, dopo che la crisi coniugale era divenuta insanabile. Troppo grande, quindi, il dolore della separazione dalla moglie: l’essersi trasferito fuori casa deve aver reso reale, troppo reale, quello strappo dalla sua famiglia. Troppo grande lo sconforto, poi, nel vedere che neanche l’attività lavorativa sembra non gli andasse poi così bene.
Forse si sentiva responsabile di entrambe le situazioni e non ha retto il colpo. Si sarà sentito inadeguato, si sarà sentito privo di futuro e di speranza. Lo ha scritto in due lettere in cui ha motivato il suo gesto: una indirizzata alla moglie, l’altra alla cooperativa per cui lavorava come manager, il “Gruppo 3A” di Padova. Dove regna lo sconcerto, perché se è vero che tutti sapevano della sua difficile situazione famigliare, che lo stava angosciando, nessuno si sarebbe mai aspettato un gesto simile. Sconcerto anche a Cadoneghe, dove Guglielmo Dolci era molto noto, avendo fatto parte per anni del gruppo di volontari della Protezione civile. Ultimamente si era anche avvicinato alla politica: poi, da un paio di mesi a questa parte, aveva abbandonato tutto, con la scusa di essersi trasferito a Rubano.(...)

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