Lo hanno smantellato in silenzio nei giorni scorsi
La bocciofila del ruba mazzetto
Al tempo della sua costruzione era la primavera del 2014, si diceva che fosse stato uno scambio di voti e soprattutto una promessa elettorale. Una cosa è certa, si son spesi quasi 800 mila euro di soldi pubblici. Questo era il bocciodromo coperto di Jesolo, si proprio un manufatto per giocare alle bocce, tutto questo voluto dall’ allora Assessore ai lavori pubblici Otello Bergamo, durante l’amministrazione Calzavara.
La cosa è una ed è certa, in questo luogo non si sono mai visti tornei di bocce nazionali e internazionali, perché mancavano dei servizi per renderlo tale.
Oggi, forse per i costi troppo elevati sostenuti dall'amministrazione comunale e messi in carico alla collettività o per la morte del precedente presidente della bocciofila jesolana, tutto questo ha fatto si, che il bocciodromo comunale coperto jesolano, sia stato smantellato proprio in questi giorni, per lasciar posto a una palesta.
Si vocifera inoltre che ci siano anche delle altre gatte da pelare… Per adesso è certo, il bocciodromo non c'è più. La spesa collettiva invece, passata, presente e futura,com' è sempre stata, sarà a carico di Nane Pantaeon… Per un qualche cosa che doveva essere pubblico, ma che viceversa non ha mai funzionato per i cittadini jesolani, se non per una stretta cerchia di amici.