In questi giorni di vento di bora, a Jesolo, in spiaggia, tornano alla luce i rifiuti che vengono abbandonati d'estate e non solo. Questi sono i giorni della pandemia del coronavirus e siamo tutti chiusi in casa come da DPCM, la mia fortuna è quella di abitare a pochi metri dal mare e così rimanendo dentro ai 200 metri dalla mia residenza , mi sgranchisco le gambe con le dovute cautele, come richiesto dalle norme e mi faccio il giro dell'isolato quotidianamente arrivando fino al mare.
Con me ho sempre la mia Nikon e attraverso gli scatti di questi giorni , cerco di raccontare la vita ai tempi del COVID-19 a Jesolo, immortalando tutto quello che passa attraverso i miei occhi e l'obiettivo della macchina fotografica. Quelle piccole cose a cui non abbiamo mai dato attenzione, diverse dalla tran-tran della quotidianità di quando avevamo completa libertà di movimento, prima della pandemia.
Sperando poi, che possano essere un pungono e un documento per il prosieguo nei prossimi anni, al nostro futuro.
Una cosa è certa, non sarà più come prima. Sicuramente dovremo rivedere il nostro concetto di vita e avere un occhio più attento alla salvaguardia del nostra pianeta, chiamato Terra.
Ne abbiamo una sola da lasciare ai nostri figli.
In questi pochi scatti quello che abbiamo combinato fino all'altro giorno...Chissà se ci sarà servito?