Operazione anti camorra anche a Jesolo questa mattina
L'operazione in corso stamani
Jesolo 19.02.2019
di Claudio Vianello©
Colpo alla camorra in Veneto, operazione ancora in corso
L’indagine è stata condotta dal Gico del nucleo di polizia economico finanziaria della guardia di finanza di Trieste e dalla squadra mobile di Venezia. Dalle prime ore di questa mattina oltre 300 uomini dello SCICO (Servizio centrale di investigazione sulla criminalità organizzata), e dello SCO ( Servizio Centrale Operativo) della polizia e del nucleo di polizia economico-finanziaria di Venezia.
L'operazione contro la camorra è in corso anche a Jesolo, sotto l'ombra delle torri di piazza Drago, a cura della guardia di finanza di Trieste e della polizia di Venezia coordinati dalla Dda (direzione distrettuale antimafia).
Cinquanta le misure cautelari effettuate nelle prime ore di oggi in tutta la regione, tra gli arrestati sembrerebbe che ci siano anche dei politici. Sequestrati beni per oltre 10 milioni di euro. Gli arresti sono scattati a Venezia e Casal di Principe, nel Casertano.
Tutti i particolari dell'operazione saranno comunicati dal procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero de Raho e dal procuratore distrettuale di Venezia Bruno Cherchi, alle 11.30 nel corso di una conferenza stampa nei locali del Tribunale di Venezia.
Io documento
La conferenza stampa di oggi a Venezia
del procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero de Raho
e del procuratore distrettuale di Venezia Bruno Cherchi
Ultima ora
Il Clan dei Casalesi a Jesolo, Eraclea e San Donà
Arrestato il Sindaco di Eraclea, eletto nel 2016 Mirco Mestre, per scambio elettorale con la camorra e un agente del commissariato di Jesolo, sposato con la figlia di un camorrista.
Il procuratore distrettuale Bruno Cherchi in conferenza stampa dice : da vittime sul territorio diventano in seguito collaboratori con l'attività camorristica, e continuando nel suo intervento "Abbiamo accertato che vi è stato nelle elezioni del 2016 uno scambio elettorale con la criminalità organizzata, non per tantissimi voti ma sufficienti, in cambio di coperture e strade più rapide per la gestione delle loro attività"