Il tipico cittadino Italiano modello, che offende tutti i nostri ristoratori
Va "Tutto bene"
La scelta del prodotto da acquistare
Jesolo 4 Settembre 2014
Ore 14.15 Arenile Consorzio Viale Venezia, sono a prendere un caffè, guardo la spiaggia e mi accorgo che di turisti ce ne sono veramente pochi, forse una ventina in tutto, d'altronde il tempo è stato mascalzone quest'anno, con la nostra città. Noto che la spiaggia si sta animando di venditori abusivi, massaggiatrici cinesi, venditori d'ombrelli, venditori di occhiali, parrucchiere africane, tatuatori cinesi... ed il solito imperterrito venditore di aquiloni, uno dietro l'altro ne conto più di 15. Mi viene in mente una lettera che ho letto stamane sulla " Nuova Venezia" a favore degli illegali e contro i soliti noti, e cioè quelli delle partite IVA, che "l'onesto, Carlo", cittadino Italiano modello, scrivente, reputa evasori: tutti i ristoranti di Jesolo e Cavallino.... Eccolo, un Italiano al di sopra di tutti gli onesti, il quale, fintanto che non gli andranno a rubare a casa, è pronto a sferrare gli insulti contro i nostri concittadini che si fanno il mazzo quotidianamente, lavorando con una partita IVA e per non chiuder bottega. Al contrario, Carlo, così si firma, reputa i venditori abusivi, venditori di povere cose, da pochi euro. Credo che quanto letto sia la solita idiozia del buonismo Italiano, di chi percepisce uno stipendio pubblico… spero di sbagliarmi. Carlo, mai proverà ad aprire una partita IVA, troppo scomoda in Italia. Il tempo di bere il caffè, pagato con un euro e con rilascio del relativo scontrino fiscale, in 5 minuti ho contato 3 vendite portate a termine, senza rilascio dello scontrino fiscale, per un incasso di oltre 100 euro esentasse, gli articoli piazzati erano tutti falsi ... Grazie Carloo, avevo solo un dubbio, la legge in Italia è uguale per tutti ?