19.09.2024 - Navigare a vista
2024
Una immagine dei cartelli stradali lungo la ZTL di Jesolo
Jesolo 19 Settembre 2024
di ©Claudio Vianello
Navigare a vista
(della serie "vivi Jesoeo tuto l'ano"
Potrei iniziare questo mio nuovo intervento con la parola sperimentare, dal dizionario: “Cercare di trovare un modo per raggiungere un dato obiettivo, provare, tentare. "dobbiamo s. altre vie".
Perchè faccio questa premessa? Jesoeo è la città del caos a cui si aggiunge, in questa settimana, anche questa pseudo sperimentazione, che nulla ha a che vedere con la vera parola sperimentare dell’italiano.
Quando si decide di cambiare bisognerebbe essere attrezzati per farlo e non farlo a casaccio, così senza pianificare.
Dallo scorso Lunedì fino a questo Venerdì 20, la ZTL a Jesolo Lido è sospesa, cioè messa nel limbo, in attesa di ripristinarla questo Sabato e Domenica.
Con il tempo-meteo che era previsto la si sospende, ma di questa sospensione era opportuno quantomeno informare il turista,
visto il "tutto esaurito" di settembre comunicatoci dai media in base ai dati delle associazioni.
Tutto ciò mi fa pensare alla navigazione di questa amministrazione comunale, a vista.
Provate a immaginare i turisti del "tutto esaurito" che si trovano davanti a dei cartelli stradali che sono in contrasto con la realtà.
Non è la prima volta che accade, la vorrei chiamare confusione e disordine, ciò che non ho mai visto in questi ultimi decenni con le precedenti amministrazioni locali.
In pratica non c’è nessun progetto, semplicemente la navigazione non ha un punto d’arrivo, si “sperimenta” in fretta per creare confusione in tutto.
Provate a guardare nelle vie della ZTL di Jesolo Lido se trovate un cartello stradale che ne indica la sospensione,
Quindi, a tutti gli effetti, non è sospesa.
Le premesse, con l’elezione dell’amministrazione De Zotti, erano quelle di un cambiamento globale rispetto a quelle del passato.
Un’amministrazione trasparente.
Questa amministrazione non ha un progetto politico lungimirante per la città, ha creato un sacco di aspettative disattese.
Vogliamo parlare del cemento, oppure della desertificazione della residenza stabile a Jesolo Lido, oppure dei nostri figli che sono costretti a emigrare nei comuni limitrofi perché i prezzi delle case sono insostenibili?
Per adesso mi fermo qua perché c’è troppa carne al fuoco…E nei prossimi mesi ne vedremo delle belle.
Una cosa è certa, l’unico commento sulla bocca degli jesolani è: sono bravi a inaugurare sagre, feste e qualche nuova attività che probabilmente non avrà vita facile in queste condizioni economiche del territorio.
Azzardo, per la maggior parte delle attività, non più di tre anni.