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A pochi giorni dal voto dell'11 Giugno 2017
Jesolo, i gioielli di tutti noi jesolani svenduti per un pugno di calcestruzzo
Il progetto originale dell'intervento: Piano di recupero di iniziativa pubblica dell'area stabilimento termale S.T.E.J. hotel Luna
Jesolo, la storia e i nomi nella politica locale di questi ultimi 25 anni
di Claudio Vianello ©2017
Jesolo 7 Giugno 2017
Ogni volta che passo davanti all' area delle Ex-Scuole Carducci, mi viene un groppo al cuore.
Capire di chi è stata la colpa di questa vile porcata politica! Qual'era la volontà degli amministratori comunali che in questi anni si sono succeduti nella stanza dei bottoni.
Questo che vi propongo oggi è un passaggio importantissimo, in poche parole un piano di iniziativa pubblica, diventato nel corso degli anni, una mera speculazione di edilizia privata. Qualcuno si domanderà? Com' è stato possibile tutto questo?
Andiamo a capirlo insieme.
Questi in esclusiva alcuni passaggi salienti della relazione sull'intervento dell'area stabilimento termale S.T.E.J. e hotel Luna di Jesolo
Era il 29 di Agosto del 2000 alle ore diciotto, e nella sede del Comune di Jesolo, si riuniva la Giunta Municipale capitanata dal Sindaco Renato Martin. Dovevano approvare : Oggetto: dell'area stabilimento termale S.T.E.J. e hotel Luna di Jesolo.
Erano presenti Martin Renato, Rampazzo Christian, Calzavara Francesco, Marin Giorgio, Saramin Michele, Berton Davide e un' assente Cei Tina. Quest' atto di Giunta, sarebbe poi stato trasmetto al Consiglio Comunale per la sua approvazione.
Questi i passaggi della relazione che reputo strategici. Omissis....L'area su cui insistono i fabbricati sopra descritti è altamente strategica rispetto agli obiettivi, fissati dalla Amministrazione Comunale, di riqualificazione urbana, creando infatti uno spazio significativo, la piazza, essa sarà fruibile e riconoscibile lungo la via Bafile. Omissis... gli attuali edifici esistenti di scarso valore architettonico possano riqualificarsi attraverso un lavoro di ristrutturazione e di eventuale demolizione. Pertanto, gli interventi proposti in progetto, sono quelli di intervenire in maniera radicalale mediante la demolizione dei fabbricati con il recupero della volumetria e la creazione di spazi di uso pubblico ( piazze, porticati coperti, plateatici, ecc ) che andranno a creare un ambito ben definito, interrompendo la monotona sequenza di edifici lungo la via Bafile, per realizzare una grande piazza la cui prosecuzione verso gli accessi al mare troverà un momento di aggregazione all'interno dello spazio coperto.
L'intervento previsto andrà così a riqualificare e collegare anche l'area antistante le vecchie scuole Carducci che saranno oggetto del secondo ambito previsto nel presente P. di R. che ne prevederà l'utilizzo come edificio a carattere museale. Omissis I due ambiti del P. di R., pertanto, si legano intimamente tanto da essere inscindibili: la realizzazione dell'intervento previsto nel primo ambito è necessaria per la realizzazione dell'area museale.Omissis
Continua ...... nei prossimi giorni con nomi e cognomi dei politici che si sono avvicendati....
Iniziati i lavori per la riqualificazione di zona e dell' hotel Tahiti
Jesolo 2 Maggio 2015
C'è da dire solo: finalmente, era ora.
In questi giorni sono partiti i lavori per la riqualificazione di zona, con il piano di recupero su via Dante Alighieri, dell'ex hotel Tahiti. Oggi lo chiamano TahitiMare " il tuo sogno frontemare". Questo stabile lo hanno letteralmente lasciato andare in rovina, non è e non era un bel biglietto da visita per Jesolo, specialmente per questa zona e cioè via Dante Alighieri,
Queste le foto di com'era, di com'è e come sarà, questo il nuovo progetto clicca qui: