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10 settembre 2017 - Con la prima burrasca il mare si porta via anche la sabbia
(clicca sull'immagine)
Lo sanno tutti che alla prima burrasca il mare si porta via la spiaggia
Jesolo 10 Settembre 2017
di Claudio Vianello©
Potrei raccontarvi di essere stato su Marte, e forse qualcuno mi potrebbe domandare: come, quando e perchè. Ma a Jesolo sembra proprio di stare su di un altro pianeta. È bastato un po' di vento di scirocco che ha soffiato la scorsa notte al mare e, et voilà la sabbia che avevano portato la scorsa primavera per il ripascimento della pineta se l'è ripresa il mare. Qualcuno forse si ricorderà pure le promesse elettorali alle ultime elezioni amministrative comunali di Jesolo. Allora c'era una rincorsa a chi la raccontava più grossa. Oggi invece,vince il mare e le promesse elettorali rimangono verba volant, e in attesa che qualcosa si muova vi racconto quello che è successo attraverso questi miei 18 scatti in una giornata come quella di oggi e che a Jesolo, abbiamo visto e rivisto moltissime volte.
Ripartono i lavori per il completamento a meno di 7 mesi dalle votazioni, della pista Ciclo-Pedonale di via Pirami
Possiamo solo esclamare, siamo in Italia. A poco meno di sette mesi dalle prossime elezioni amministrative comunali, in via Pirami, ripartono i lavori per la realizzazione del 1° stralcio ed il completamento della pista ciclo-pedonale. Ricordo a chi mi legge , che la pista dovrebbe collegare il centro storico di Jesolo ai Pirami. I lavori per la costruzione del 2° stralcio ebbero inizio nel lontano 2010, con l'amministrazione di Calzavara di cui faceva parte anche l'attuale Sindaco Valerio Zoggia, Bergamo, Rizzo e Valiante , oggi sono gli stessi al potere della città eccetto qualcuno che si è perso negli anni.. Non è uno scandalo ma sicuramente una vergogna....
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( scaricala cliccando sul link qui di sopra)
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Pista ciclo-pedonale di via Pirami 2011
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Il rally di via Aquileia
Epoche a confronto , stessi problemi
Jesolo 18 Maggio 2016
A Jesolo, in questi giorni, più che di penna e calamaio avremmo bisogno di asfaltare via Aquileia.
Probabilmente, con i denari che l'attuale amministrazione comunale si è trovata in cassa, dopo lo sblocco dei 14 milioni, da parte del governo... in via Aquileia, sono iniziati i lavori per sistemare e riasfaltare la strada rovinata dalle radici dei pini, e dall'usura del tempo. La stessa situazione di questi giorni, via Aquileia l' ha vissuta nel 1993. Oggi, a distanza di decenni la disorganizzazione della macchina amministrativa sembra la stessa. Stessi tombini e stesso periodo.
Nei giorni scorsi, da piazza Brescia fino all'incrocio di via Mameli, sono stati sollevati e portati in quota per poi asfaltare la strada, ben 142 tombini in 900 metri, ovvero: un tombino ogni sei metri e trenta centimetri.
Provate ad immaginare, se non l'avete mai fatto un rally, e/o una gimkana. Provare per credere, basta fare via Aquileia a Jesolo e ve ne renderete conto.
In attesa dell' asfaltatura finale, la strada dovrebbe essere messa come: una no limit.. pericolosissima sia per un'autovettura, figuratevi poi per uno scooter e/o una bicicletta.
La situazione oggi, è quella immortalata dalle mie immagini.....
Clicca sopra l'immagine qui sotto e vedrai anche le altre foto
I rifiuti buttati sulla pubblica via, e..... cosa ti fa l'Alisea Spa a Jesolo, in collaborazione con il Comune di Jesolo ?
Una delle tante situazioni di abbandono dei rifiuti, a Jesolo Lido
Jesolo 28 Gennaio 2016
di Claudio Vianello Venti16©
Dalla serie " Roba Da Matti"
Parlare dei rifiuti abbandonati fuori dai bidoni dell'immondizia, a Jesolo Lido, è come sparare sulla Croce Rossa. Sono anni che denuncio con immagini e filmati, l'abbandono dei rifiuti lungo le vie cittadine. L'unica soluzione per risolvere questo problema è molto semplice ed è una sola: la raccolta porta a porta, come fanno in gran parte del territorio di Jesolo eccetto al Lido, e in Italia, ma a Jesolo Lido non si può, come mai?
Bene, non mi voglio dilungare, perchè le cose a Jesolo in questi anni non sono cambiate anche se i proclami sono stati tanti. Qualcuno si ricorderà le campagne di sensibilizzazione di Alisea e del suo .....[...]
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La campagnadi sensibilizzazione di Alisea a Jesolo nel 2012. Che sia servita?
Giornata di passione in via Bafile , all'altezza del civico 94
I cittadini della zona si sono attrezzati con i secchi per l'acqua potabile
di Claudio Vianello Venti15©
In tutta la giornata di ieri, via Bafile, all’altezza del civico 94 di Jesolo, è stata out limit . Una tubatura dell’acqua è saltata e tutta la zona è stata transennata e chiusa al traffico per l’intervento di sostituzione della tubatura da parte dell’ASI.
Il problema principale durante tutta la giornata di ieri e fino a tarda serata , è stato uno solo, non è stata erogata l’acqua potabile , con gravi conseguenze per le tutte le attività aperte della zona e dall’altra, per il cittadino che si è dovuto improvvisare per un giorno, un messinese..
Questa purtroppo, è solamente la parte più "semplice, ironicamente" della più difficile situazione venutasi a creare ieri , viceversa, di danni materiali ce ne sono stati, e molti, è dovuta intervenire addirittura l’amministrazione comunale con la Jesolo Patrimonio, per " segare l’ennesimo pino marittimo ", pino che ostruiva l’intervento per la sostituzione della tubatura danneggiata, sarà curioso vedere adesso se il pino tagliato , verrà sostituito.
C'è da dire inoltre che, nella specificità l’amministrazione comunale non centra però, diversi sono i pini sulla zona ormai, pericolosamente instabili, e stanno aspettando solo la prima nevicata per cadere al suolo. Per le conseguenze poi , saranno i soliti noti cittadini a pagarle.
Non lo so se sia una questione solo politichese e/o di politici locali. Una cosa è ormai palese a Jesolo, questi, sono incapaci di fare delle scelte programmate per la manutenzione ai pini, incapaci di gestire la situazione manutentiva in tutta città e l’unica cosa che va sottolineata: sono bravissimi a segare e basta.
Per adesso, e in attesa … guardiamo come sempre le immagini
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Questo è uno dei tanti pini pericolosi, ormai al limite della stabilità
Un percorso ad ostacoli ogni giorno per i residenti e non di Cortellazzo, Via Asmara e via Amba Alagi
La situazione delle due strade di Cortellazzo, oggetto della petizione cittadina al Sindaco di Jesolo
Jesolo 3 Novembre 2015
di Claudio Vianello Venti15©
della serie " Va tutto bene"
La parola ai cittadini e il politico che fa?
Che bella la democrazia italiana o meglio quella cittadina.
Ognuno di noi è libero di interpretarla come meglio crede, l’importante è avere poi, un tornaconto politico elettorale, personale e locale.
Quando si dice, l’Italia è uno stato democratico.
Uno stato è un’entità giuridica e politica frutto dell'organizzazione della vita collettiva di un gruppo sociale nell'ambito di un territorio, sul quale essa esercita la sua sovranità per estensione, con l’obbiettivo di raggiungere scopi comuni finalizzati al bene di tutti.
Uno stato di diritto riconosce diritti e doveri ai propri cittadini.
Veniamo al dunque, 30 Ottobre ore 20,30 di una serata jesolana.
[.....] Continua a leggere e guarda le immagini sulla situazione
Via Ippolito Pindemonte - Jesolo Lido
La situazione di com'era - Il taglio dei pini - E la situazione odierna
Il mare di questa notte, come spesso accade a Jesolo in Pineta, si è mangiato un pezzo di spiaggia e portato via la prima fila di ombrelloni del "Consorzio Pineta 2000"
Questa mattina la spiaggia nel " Consorzio Pineta 2000 " a Jesolo
31 Luglio 2015
Loro, i gestori del consorzio sono incazzati, ogni volta è sempre la solita storia, mi dicono a denti stretti, questa mattina in zona Pineta a Jesolo.
Basta un po' di mare più grosso del solito, come quello di ieri notte e "gnam", si porta via la spiaggia. Questa volta però i gestori del "Consorzio Pineta 2000", non son riusciti a salvare dalla furia del mare la prima fila di ombrelloni e lettini.
Il mare se li è letteralmente mangiati, portati via.... mi dicono sconsolati " non siamo riusciti a salvare gli ombrelloni e lettini, quelli della prima fila. Abbiamo provato a corrergli dietro in piena notte, era un'impresa ardua e pericolosa, abbiamo desistito.", Eccola la situazione questa mattina, nelle immagini ....
JESOLO E LA ZONA PEDONALE , OGGI ZTL
Un'immagine della zona pedonale permanente del 1993
Jesolo 11 Giugno 2015
Nei primi anni 90 nacque a Jesolo, la prima zona pedonale. In quegli anni le amministrazioni comunali erano capitanate dal centrosinistra e/o dalla sinistra. Oggi l'isola pedonale si è trasformata in ZTL ( zona traffico limitato ), diciamo in un vero caos serale senza regole, il più forte (risciò e biciclette) prevale sul più debole ( pedoni), almeno negli anni scorsi. Così da domani a Jesolo, si ricomincia con la passeggiata più lunga d'Europa, pardon con la ZTL. In questa pagina ve la voglio riproporre com'era nel 1993, com'era la settimana scorsa e come sarà da domani 12 giugno 2015
Alcune immagini della ZTL degli anni scorsi - 2013
L'isola pedonale nei giorni scorsi autogestita dai turisti 2015
Giovedì 4 giugno, dalle ore 8.00 alle ore 12.00, via Adriatico
Le operazioni di trasbordo sul Sile di stamane
4 Giugno 2015
di Claudio Vianello Venti15© " Va tutto bene"
Prendo come spunto il seguente avviso:
"Il Comando della polizia locale comunica che nella mattinata di giovedì 4 giugno, dalle ore 8.00 alle ore 12.00, via Adriatico – tratto rondò Bennet e rondò Picchi – resterà chiusa al traffico per trasbordo e trasporto di strutture in metallo costituenti un trasporto eccezionale non autorizzabile a circolare su tutte le tipologie di strade".
Vuoi mettere, invece, questa dicitura: giovedì 4 giugno, dalle ore 5.00 alle ore 8.00, via Adriatico – tratto rondò Bennet e rondò Picchi – resterà chiusa al traffico (MERA UTOPIA)
Premesso ciò, Officine Vio Maurizio Srl, una grande azienda di Jesolo che dà lavoro a 33 persone, la maggior parte dei lavori è finalizzata alla costruzioni di pezzi per grandi navi da crociera.
(...) continua a leggere e guarda le immagini